Il 14 febbraio del 2011, Nero di Seppia apriva i battenti con la ricetta di uno spezzatino d’agnello ai fichi, più elegantemente chiamato “sauté”. Visto il successo di quest’anno trascorso insieme, mi sembrava di buon auspicio cominciare questo nuovo anno con una ricetta che avesse un legame con la primissima. E siccome col freddo che fa dovreste ancora riuscire a trovare il kumquat, meglio noto come mandarino cinese, questo mi sembra il piatto più adeguato all’occasione. Come, come? Non avete mai assaggiato il mandarino cinese? Questo misterioso fruttino si mangia con tutta la buccia, è asprissimo, vagamente amaro ma con una nota di fondo lievemente dolce ed estremamente aromatica. Quindi superato il trauma iniziale, arriva l’estasi e non puoi che volerne un altro… Se riuscite a non finirli tutti a mo’ di ciliegie, ecco la mia ricetta!
Ingredienti per 2 persone
– bocconcini di vitello, 400 gr
– kumquat, 100 gr
– zucchero, 40 gr
– brodo carne, ½ l
– cipolla, ½
– aglio, 1 spicchio
– aceto bianco, ½ bicchiere
– Sale, pepe, farina
– 1 noce di burro chiarificato + olio EVO
Tagliate i kumquat in quarti per la lunghezza ed eliminate i semi. Infarinate i bocconcini di vitello e fateli rosolare nel burro chiarificato insieme a un po’ d’olio. Unite le cipolle a fette e l’aglio spremuto e fate ammorbidire. Salate e pepate. Mettete i kumquat in un pentolino con lo zucchero e a fiamma alta fate caramellare senza girare. Appena sono pronti, uniteli alla carne, girate, sfumate con l’aceto e fate evaporare. Coprite con il brodo, portate a bollore e cuocete a fiamma bassa finché l’acqua non venga assorbita e si sia formata una cremina. Regolate di sale alla fine.
Deve essere delizioso!
Grazie!
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Mi ispira molto…..Molto presto lo farò !
Fammi sapere cosa ne pensi poi! 🙂